martedì 16 agosto 2016

Un anno!



Già un anno! Ancora una volta il tempo mi sorprende e mi lascia un po’ smarrito. Un anno così pieno, imprevisto, quasi una nuova vita, sebbene tutto il mio passato non solo non è stato cancellato, ma anzi è come ritornato: grazie alla consacrazione episcopale, quante persone ho ritrovato!
Ma andiamo con ordine, tornando al 14 agosto 2015, a Padova, praticamente da solo in casa. Stupore per l’opera di Dio, sorprendente nel riprendere il filo degli ingenui desideri di missionario degli anni ’80 … gratitudine per la Chiesa gerarchica che mi dava una fiducia immeritata … gratitudine per chi in quei giorni mi seguiva passo passo nel preparare il momento “mediatico” … stordimento per i nuovi “doveri” istituzionali che subito mi venivano gentilmente fatti presenti … e tanto altro che faccio ancora fatica a decifrare. Ma era il 14 agosto, memoria liturgica di s. Massimiliano Kolbe alla cui vita è legata indissolubilmente la mia chiamata alla vita consacrata: pertanto mi affidavo a lui.